lunedì 19 ottobre 2009
DI LUI BORDONI DICE
Primavera del Mantova: ;Con Alessandro Iacobucci (1991) ci ho lavorato per ben 4 anni sia sotto il profilo tecnicotatticosia caratteriale. Iaco è proprio un abruzzese tosto, è sempre a disposizione per tutti e per tutto e credo che arriveràin alto. Ha tante qualità, dipenderà solo
Posizione: Portiere
Nato: 06/03/1991 a Pescara
Altezza: 187cm
Peso: 0.082kg
Nazionalità: Italia
UN PO DI CRONACA
Triestina Primavera resta nuovamente a secco in campionato. Dopo la sconfitta casalinga all’esordio (0-1 per mano del Chievo), i rossoalabardati si arrendono – in trasferta - al Mantova per 3-0.I virgiliani passano in vantaggio al 10’ grazie a un rigore trasformato da Marigliano e determinato da un intervento di Miraglia, che colpisce prima il pallone e poi la gamba del diretto avversario. Gli ospiti cercano il pareggio anche quando accusano l’inferiorità numerica per l’espulsione di Cussigh (22’ st), ma si sbilanciano e in contropiede vengono infilzati per due volte nel giro di un minuto nel finale della partita. All’87’ Rocchiccioli firma il raddoppio e all’88’ Faccini chiude i conti.«C’è sicuramente del rammarico perché avremmo meritato di pareggiare – commenta l’allenatore alabardato Sandro Danelutti –. Nella ripresa abbiamo dominato la partita, pur restando in dieci. E solo nel finale abbiamo incassato le altre due reti. Gridano vendetta, in particolare, le occasioni capitate a Cristea». In una circostanza è bravo il portiere di casa Iacobucci e in altre due la mira dell’attaccante rumeno è imprecisa di poco. Oltre al risultato, l’altra nota negativa è data dal cartellino rosso comminato a Cussigh. Si tratta della quarta sanzione di questo tipo dall’inizio delle partite ufficiali (due in campionato e due in Coppa Italia). «Il temperamento c’è, ma viene usato in modo sbagliato – rileva ancora il tecnico Danelutti – Lo usiamo ad esempio per le proteste ed è inutile quando si è in svantaggio perché si perde solo che tempo. Bisogna sfruttarlo meglio. E ci vuole anche la giusta cattiveria. A un certo punto Civilleri si è trovato a cinque metri dalla porta e non ha calciato, ma ha cercato il passaggio».Ora il campionato osserverà già una sosta e tornerà il 10 ottobre, quando la Triestina ospiterà l’Udinese a Basovizza.Intanto, domenica 27 settembre prenderanno invece il via i tornei nazionali degli allievi e dei giovanissimi. I primi renderanno visita all’Hellas Verona, i secondi ospiteranno proprio l’Hellas Verona.
Nato: 06/03/1991 a Pescara
Altezza: 187cm
Peso: 0.082kg
Nazionalità: Italia
UN PO DI CRONACA
Triestina Primavera resta nuovamente a secco in campionato. Dopo la sconfitta casalinga all’esordio (0-1 per mano del Chievo), i rossoalabardati si arrendono – in trasferta - al Mantova per 3-0.I virgiliani passano in vantaggio al 10’ grazie a un rigore trasformato da Marigliano e determinato da un intervento di Miraglia, che colpisce prima il pallone e poi la gamba del diretto avversario. Gli ospiti cercano il pareggio anche quando accusano l’inferiorità numerica per l’espulsione di Cussigh (22’ st), ma si sbilanciano e in contropiede vengono infilzati per due volte nel giro di un minuto nel finale della partita. All’87’ Rocchiccioli firma il raddoppio e all’88’ Faccini chiude i conti.«C’è sicuramente del rammarico perché avremmo meritato di pareggiare – commenta l’allenatore alabardato Sandro Danelutti –. Nella ripresa abbiamo dominato la partita, pur restando in dieci. E solo nel finale abbiamo incassato le altre due reti. Gridano vendetta, in particolare, le occasioni capitate a Cristea». In una circostanza è bravo il portiere di casa Iacobucci e in altre due la mira dell’attaccante rumeno è imprecisa di poco. Oltre al risultato, l’altra nota negativa è data dal cartellino rosso comminato a Cussigh. Si tratta della quarta sanzione di questo tipo dall’inizio delle partite ufficiali (due in campionato e due in Coppa Italia). «Il temperamento c’è, ma viene usato in modo sbagliato – rileva ancora il tecnico Danelutti – Lo usiamo ad esempio per le proteste ed è inutile quando si è in svantaggio perché si perde solo che tempo. Bisogna sfruttarlo meglio. E ci vuole anche la giusta cattiveria. A un certo punto Civilleri si è trovato a cinque metri dalla porta e non ha calciato, ma ha cercato il passaggio».Ora il campionato osserverà già una sosta e tornerà il 10 ottobre, quando la Triestina ospiterà l’Udinese a Basovizza.Intanto, domenica 27 settembre prenderanno invece il via i tornei nazionali degli allievi e dei giovanissimi. I primi renderanno visita all’Hellas Verona, i secondi ospiteranno proprio l’Hellas Verona.
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